Quante volte vi è capitato di svegliarvi, nel bel mezzo della notte, avendo sognato di esservi presentanti impreparati alla maturità 2016? O di essere andati nel panico alla maturità davanti alla commissione, facendo una figura orribile e rovinandovi l’intero esame? Se siete come me, fin troppe volte. Ecco che, però, vi consiglio qualche metodo per non andare nel panico già da adesso. Ricordateveli, potrebbero sempre esservi utili.
PRIMA PROVA
Molto spesso capita di andare nel panico durante la prima prova. Ragazzi, parliamoci chiaro. In fin dei conti si tratta di un semplice tema, non diverso dalle centinaia che abbiamo fatto da quando sappiamo scrivere. In particolare, negli ultimi anni, ci hanno preparato su ogni tipo di traccia possibile e su ogni tipologia possibile. Fate un bel respiro, rilassatevi e pensate che non possa essere niente di diverso dal solito. Forza e coraggio. Siamo con voi.
SECONDA PROVA
Capita, fin troppo spesso, che alcuni di noi vadano nel panico durante la seconda prova, perché richiede competenze maggiori della prima. Come affrontarla?
Partiamo dal liceo scientifico. Vi ritroverete davanti 10 quesiti e due problemi, di cui dovrete farne la metà. Possibile che tra tutti questi non siate davvero capaci di non farne nessuno? Partite da quello che sapete, prendetevi il vostro tempo e risolvete il tutto. Se volete un aiutino leggete “Maturità scientifica, come sarà?”
Per quelli del classico, può capitare di andare nel panico su una parola e non riuscire a tradurla. Ancora una volta, rilassatevi. Prendete un bel respiro, contate fino a 10 e andate avanti. Il contesto o un colpo di fulmine potrebbero farvi capire tutto. Volete sapere come saranno le prove? Leggete anche: “Maturità classica, cosa aspettarsi?“
TERZA PROVA
È la prova dove, forse, è più comune andare nel panico. Si tratta di portare il programma di tutto un anno e di rispondere in 10 righe a domande che, purtroppo, a volte non si ricordano bene. Come risolvere? Invece che lasciare in bianco e scoppiare in lacrime, come qualcuno di noi probabilmente farà, meglio cercare di inquadrare il contesto o l’autore di cui si sta parlando. Riflettete su quello che sapete, la risposta arriverà, fidatevi.
COLLOQUIO ORALE
Ultimo ostacolo prima del maledetto diploma, ultimo banco di prova per i più ansiosi. Voi, da soli, davanti ai vostri professori e ad alcuni emeriti sconosciuti. Come stare tranquilli? Cercate un prof di riferimento, uno dei vostri, e parlate guardando prevalentemente lui. Immaginate di non essere da soli, ma che sia una semplice interrogazione. Mi raccomando fate tesine originali, qualcosa che sconvolga la commissione. Per aiutarti a scegliere, ti invitiamo a entrare a far parte del nostro gruppo Facebook. E soprattutto, evitate il panico alla maturità, peggiorerà solo le cose.
Sei un maturando? Ecco tutto quello che devi sapere sulla MATURITÀ 2016
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