Una delle cose più difficili con cui scontrarsi preparando l’esame di maturità 2016 è trovare il metodo di studio adatto. Ognuno di noi studia in maniera diversa dagli altri, ma, se sei alla ricerca del metodo di studio migliore, te ne presentiamo noi qualcuno. In bocca al lupo!
- Sottolineare i concetti importanti
Uno dei metodi più vecchi che siano mai esistiti. Per chi compra libri usati, saprà benissimo che il 99% di questi sono tutti sottolineati con l’evidenziatore. Perché? Perché questo può aiutarti a focalizzare la tua attenzione sui concetti più importanti. Quando tornerai a ripassare, non rileggerai tutto, ma solo quello che hai sottolineato.
- Mappe, mappe, ancora mappe
C’è chi, invece, preferisce farsi una mappa di tutto quello che sta studiando. Dice di trovarsi meglio, perché, nonostante ci impieghi più tempo, al momento del ripasso non avrà nemmeno bisogno dei libri, gli basterà guardare le sue adorate mappe concettuali e tutto sarà risolto. È un metodo di studio molto efficace.
- Schemi
Se pensi che le mappe siano un metodo di studio troppo lungo, te ne presentiamo uno più breve. Invece che mettere in gioco le tue doti artistiche, ti basta prendere un foglio bianco e riportare tutte le informazioni principali su ciò che stai studiando. Quando tornerai a ripassare, ti basterà davvero poco. Provare per credere.
- Confrontarsi con altri
Indipendentemente da quale sia il tuo metodo di studio, l’unica maniera affidabile per capire se stia realmente funzionando è quello di confrontarti con qualche tuo compagno di classe. Trovatevi per ripassare insieme e vedrai fin da subito se ti ricordi le cose o meno.
Non hai ancora trovato l’idea giusta per la tesina di maturità? Prendi spunto dalle nostre tesine originali!
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